Si stima che entro il 2020 il mercato della Cannabis Light aumenterà del 700% rispetto al 2016.

Nell’ultimo anno abbiamo assistito ad un boom di vendita di Cannabis light.

In Italia sono nati più di 120 negozi che vendono inflorescenze e prodotti contenenti estratti di Cannabis e sembra che questo mercato non sia destinato ad esaurirsi nel breve periodo.
COME MAI?
La Cannabis contiene 2 cannabinoidi principali, quello più conosciuto è il THC che è una sostanza psicoattiva vietata in alte quantità in Italia, l’altro è il CBD sostanza non psicoattiva che ha vari effetti benefici sul nostro organismo.
Il CBD è un energizzante che viene utilizzato per curare la neuroinfiammazione, l’epilessia, le lesioni ossidative, il vomito, la nausea, l’ansia, la schizofrenia, ecc.
La Cannabis Light è una pianta che contiene basse quantità di thc (al di sotto dello 0,2%) e “alte” quantità di CBD, per tale motivo non “sballa”, non è una droga, è legale in Italia, che è stato il secondo Paese produttore di Cannabis Light fino alla seconda guerra mondiale, ed è molto ricercata dalle aziende che producono prodotti nutraceutici.
L’aumento dei consumatori di CBD, per uso terapeutico, ha fatto aumentare la produzione di prodotti contenenti CBD, il costo delle inflorescenze di Cannabis Light e di conseguenza la sua coltivazione.
Si stima che entro il 2020 il consumo e la vendita di CBD saliranno del 700% rispetto al 2016.

Francesco Madeo

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