Bandiera Blu e Spiga Verde!
Con l’istituzione dell’Agenda 2030 e con la creazione dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostebile (SDG’s) l’ambiente è tornato, dopo anni, al centro delle tematiche politiche ed amministrative.
Una politica locale che si rispetti ha l’obiettivo principale di azzerare l’impatto ambientale della Comunità sul territorio che vive al fine di tutelarlo.
Aumentare lo stato di salute, la qualità della vita dei cittadini ed incrementare un indotto turistico di qualità sono gli scopi principali della tutela ambientale.
Per agevolare il lavoro delle Amministrazioni locali, per far comprendere lo stato di salute ambientale di una Comunità ai cittadini ed ai turisti sono stati ideati, dal FEE (Fondation for Enviromental Education – Fondazione per l’Educazione Ambientale), 2 premi: la “Bandiera Blu” e la “Spiga Verde”.
Il primo, la “Bandiera Blu”, viene riconosciuto alle comunità marine che attenzionano la qualità dell’acqua, la depurazione delle acque reflue, la gestione dei rifiuti, la viabilità, la sicurezza delle spiagge e tanti altri parametri ambientali, il secondo, la “Spiga Verde”, è l’equivalente premio per le comunità rurali che partendo dal ruolo dell’agricoltura sulla tutela del paesaggio e dell’ambiente analizza la gestione dei rifiuti, la viabilità, la tutela dei terreni.
Questi 2 premi, che hanno un respiro internazionale, sono marchi facilmente riconoscibili dai consumatori e devono diventare il faro di una politica locale che vuole iniziare un percorso di miglioramento ed educazione ambientale all’interno della nostra Comunità!
Raggiungere questi 2 obiettivi signfica da una parte monitorare annualmente lo stato di salute della nostra Comunità e dall’altra avere gli strumenti per attrarre un indotto turistico sostenibile e di qualità sociale, culturale, ambientale ed economico.
Francesco Madeo
ARIA NUOVA – Riferimento Popolare