Riserva Unesco al Baraccone!
Parte del territorio della Città di Corigliano – Rossano, zona Corigliano, rientra all’interno del Parco Nazionale della Sila e di conseguenza fa parte dell’Unesco.
Questa parte di territorio inizia proprio dalla “Riserva Naturale Biogenetica Trenta Coste”, in zona Baraccone.
La Riserva istituita il 13 luglio del 1977 conserva all’interno una enorme varietà di flora e fauna a prima vista esplosiva.
Entrando si ha la piacevole sensazione di essere avvolti dalla natura e di ritrovare un senso di pace perso nella vita quotidiana.
Un bosco, di pino laricio, faggio, castagno e cerro, non isolato dalla comunità e costeggiato dalla strada che porta fino all’ente Parco Nazionale della Sila.
Uno spicchio di montagna coriglianese tutelato dall’uomo che ospita lo scoiattolo nero calabrese, la volpe, il gatto selvatico, il lupo, la faina, la lepre, lo sparviero, la civetta, l’allocco e la poiana.
Un paesaggio di “bosco fatato” è quello che si trova appena si inzia a percorrere il sentiero della Riserva. Una galleria aleberata ricopre tutta la strada sterrata ed il canto degli uccelli fa da compagnia all’escursionista per tutto il percorso.
Tre strutture abbandonate si trovano durante il percorso, due Caserme della forestale ed un capanno utilizzato nel passato per la realizzazione di talee di pino laricio da far crescere nel vivaio, scomparso, di Trenta Coste.
La Riserva una volta era un punto commerciale silvicoturale gestito dallo Stato per la ripiamtumazione boschiva, i silvicultori calabresi si recavano a Trenta Coste per acquistare piantine di pino da piantare per mantenere il bosco vivo dopo i tagli.
Ora deve diventare una pregiatissima attrazione turistica dalla quale partire per far ripartire il nostro turismo montano sostenibile.
Francesco Madeo
ARIA NUOVA – Riferimento Popolare