Il Caso Crotone è la punta di un Iceberg
L’ennesima tragedia umana legata all’immigrazione che colpisce le coste calabresi reimpone con forza alle istituzioni di tutti i livelli il tema dell’integrazione. Tutti i Comuni, con essi la Città di Corigliano-Rossano, devono sentirsi parte della soluzione smettendola di considerarsi deresponsabilizzati.
Il gruppo Azione- Italia Viva-Renew Europe ha più volte riproposto la discussione all’interno dell’Assise civica cittadina dando la propria disponibilità a lavorare in stretto contatto con l’amministrazione comunale e porre fine ad una tragedia che colpisce anche la nostra Comunità.
Non dimentichiamo che il nostro attuale sistema di accoglienza necessita di una forte rivisitazione, tenendo maggiormente in considerazione da una parte le esigenze umane e familiari degli immigrati e dall’altra parte le nostre priorità nazionali, all’interno di una cornice di legalità.
Smettiamola di investire su servizi di semplice accoglienza palliativi che hanno l’unico obiettivo di garantire clientele politiche e puntiamo invece sulla reale integrazione fatta di regolari contratti di lavoro e regolari contratti di affitto, gli unici strumenti che possono iniziare a garantire una pacificazione sociale. Dobbiamo garantire la dignità, che non può prescindere dell’autonomia economica, a tutti i nostri residenti e puntare al ricongiungimento familiare per le numerose motivazioni umane, demografiche e occupazionali.
Smettiamoli di dividerci nello stucchevole teatrino dei buoni (sinistra) e cattivi (destra), piuttosto costruiamo dei territori capaci di trasformare un problema in soluzione attraverso una strategia programmata che sia in grado di far incontrare gli Stakeholder del territorio all’interno di una collaborazione istituzionale che veda vincere tutti.Francesco Madeo
Capogruppo Azione-Italia Viva-Reneweurope