Madeo, Azione: “Lavoratori Mobilità, il fallimento di Stasi”

Madeo, Azione: “Lavoratori Mobilità, il fallimento di Stasi”

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Dopo l’interessante incontro di oggi dell’USB con i lavoratori in mobilità, ai quali va tutto il mio personale sostegno, gli interrogativi sui risultati dell’Amministrazione Comunale sorgono spontaneamente.

Foto incontro USB

Ricordiamo che il consigliere comunale Flavio Stasi “era” schierato dalla parte dei lavoratori in mobilità additando le vecchie amministrazioni, ma cosa è stato fatto dal Sindaco Stasi per migliorare l’intera macchina amministrativa? Nulla.

L’ansia delle prestazioni elettorali in vista delle prossime elezioni amministrative ha condizionato la costruzione del fabbisogno del personale. 

Le numerose metodologie di assunzioni che la normativa mette a disposizione dell’Amministrazione Comunale, sulle quali ci siamo già espressi in passato, sono state utilizzate praticamente tutte, ogni volta tagliando fuori i lavoratori in mobilità in deroga.

I fortunati assunti, quasi tutti con la targhetta “Stasi Sindaco” sulla propria foto profilo social, non conoscono la macchina amministrativa comunale e per loro stessa ammissione necessitano di tempo per essere formati.

Ma non sarebbe stato meglio preferire i decennali tirocinanti della mobilità in deroga?

Dieci anni di tirocinio non sono sufficienti per garantire dipendenti formati capaci di sostituire le unità lavorative, logorate da 40 anni di servizio, ormai in pensione?

Evidentemente no!

Per noi la proposta resta sempre la medesima, riorganizzare la pianta organica comunale attraverso un inquadramento superiore delle categorie “A”, da 20 anni nella morsa di un illegittimo sfruttamento, stabilizzando in sostituzione i lavoratori in mobilità ufficio per ufficio.